Complice il clima e la morfologia del territorio, l’Italia è uno dei Paesi al mondo che offre la più ampia varietà di parchi naturali, da quelli che scendono a picco sul mare a quelli dell’entroterra montuoso. Una fauna ed una flora meravigliose abitano le nostre terre da nord a sud. Tante sono le bellezze naturalistiche da ammirare e da vivere, alcune note, altre meno conosciute. E se è vero che i luoghi dimenticati sono spesso anche i più sorprendenti, è anche vero che ci sono luoghi tutt’altro che anonimi che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è uno di questi. Circondato dalla catena montuosa delle Alpi e situato a cavallo tra le regioni Piemonte e Valle d’Aosta, è abitato principalmente dagli stambecchi delle Alpi, che ne sono anche il simbolo. Non manca poi la presenza della classica selvaggina di montagna, come daini, cervi e lupi e tra i volatili si possono annoverare poiane e pernici. La flora è generalmente costituita da boschi di abete, più fitti verso le pendici dei monti, e grandi praterie alpine. É il primo Parco Nazionale istituito sul territorio italiano, vantando ormai quasi cento anni di esistenza.
Scendendo un po’ più a sud si incontra il Parco Nazionale delle Cinque Terre, che comprende i comuni liguri di Monterosso al Mare, Vernazza e Riomaggiore. Situato a picco sul Mar Ligure, in un’area a clima tipicamente mediterraneo, vanta una ricca vegetazione di pini marittimi e pini di aleppo, così come di alberi da sughero e castagni. La fauna annovera tra le specie principali i cinghiali, i gabbiani reali, la lucertola muraiola, le volpi e le faine. Il Parco dal 1999 è diventato parte dei beni Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Continuando a costeggiare la parte tirrenica della penisola, si incontra il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il luogo più rappresentativo è costituito dall’Isola del Giglio che vanta la presenza di una delle specie più rare di pipistrelli: il Molosso di Cestoni. La flora è tipicamente quella della macchia mediterranea, con grandi foreste di lecci e castagni. Con la sua vasta area marina, il Parco si aggiudica il titolo di più grande Parco Marino del Mediterraneo.
Cambiando versante, non si può non citare il Parco Nazionale del Gran Sasso. Situato principalmente in Abruzzo, ha un’estensione talmente ampia da vantare una vegetazione che spazia da zone boschive ricche di pini neri ad ampie distese di pini marittimi e betulle. Questa meravigliosa oasi verde ospita diverse specie di animali protetti e piante di incredibile bellezza. Tra queste, la Stella Alpina del Gran Sasso, una delle specie floreali più rare e la Farfalla Apollo, un insetto estremamente difficile da osservare altrove.
Altra perla del centro Italia è il Parco Nazionale d’Abruzzo. Nella vasta area, grazie alla predisposizione di numerose aree faunistiche, è possibile osservare specie che è difficile vedere in libertà. Gli animali più spettacolari e rappresentativi del Parco sono il camoscio d’Abruzzo, il lupo, il cervo, l’aquila reale e l’orso bruno marsicano, specie endemica di questa zona che costituisce il simbolo del parco d’Abruzzo.
Il tour tra i parchi naturali italiani si conclude con il Parco Nazionale del Gargano, situato in Puglia. Con un clima tipicamente costiero, vanta la presenza di ben 80 specie diverse di orchidee selvatiche ed una flora costituita principalmente da faggi e pini.