La vita moderna ha ritmi davvero frenetici: la pressione è tale che sempre più persone sognano di piantare baracca e burattini e cambiare vita. Il desiderio è per tutti lo stesso: riparare in luoghi in cui l’esistenza è più semplice, rilassante e gratificante. Ecco 10 Paesi dove vale la pena trasferirsi!
Panama è una meta da non sottovalutare. In questo Stato dell’America centrale si assiste ad una promettente crescita economica, e l’affitto di una casa è piuttosto abbordabile, compreso in un range che va dai 200 ai 500 dollari al mese.
In molti sognano di calpestare le sconfinate terre australiane. Nella terra dei canguri lo stile di vita è piuttosto rilassato e le tutele garantite dallo Stato sono elevate. Superato il problema visto – per poter soggiornare a tempo indeterminato bisogna avere già un posto di lavoro – in Australia è possibile godere di ottimi benefici e di grandi bellezze paesaggistiche.
Con le sue acque color cobalto e le sue spiagge incontaminate, anche la Thailandia costituisce una grande attrattiva. Difficile resistere al fascino di un vero paradiso naturale dall’economia in crescita!
Per chi ama clima rigido e foreste sconfinate, il Canada è una destinazione perfetta: la propensione ad accogliere forestieri è supportata da programmi volti ad aiutare gli stranieri ad ambientarsi nel Paese, a trovare lavoro, e persino ad avviare un’attività propria.
L’intenzione di investire nel settore turistico è comune a molti: puntare alle Maldive, con la prospettiva di godersi un mare e dei litorali meravigliosi, non è così insensato.
Sono diversi i Paesi dove il costo della vita è piuttosto basso. Tra le mete asiatiche, c’è la Cambogia, una terra ricca di storia e di bellezze naturali. Tornando all’America centrale, merita considerazione lo Stato del Costa Rica, a cui va il suggestivo primato di Paese più felice del mondo. Natura meravigliosa, stile di vita sostenibile, cibo genuino e longevità della popolazione sono una grande tentazione per chi desidera cambiare vita.
In Kenya si può acquistare un appartamento per poche migliaia di euro e, sempre restando in Africa, una prospettiva invitante è offerta dal Madagascar, un’isola straordinaria dove il reddito pro capite annuo si aggira attorno ai 670 euro. Altra meta auspicabile sono gli Emirati Arabi, Paese di particolare prosperità dove non mancano opportunità lavorative: l’80% della popolazione è composta da migranti che tra architetture avveniristiche e deserti sconfinati hanno trovato o stanno cercando fortuna.