Conosciuta anche con il suo nome greco, Zacinto, l’isola di Zante è situata nel Mar Ionio, nelle immediate vicinanze della zona costiera del Peloponneso ed è conosciuta sopratutto per aver dato i natali ad uno dei poeti più importanti del panorama artistico italiano, Ugo Foscolo, quando era ancora sotto il dominio veneziano. Lo stesso Foscolo dedicò all’isola il celebre sonetto A Zacinto.
Tracce storiche rilevanti risalgono alle battaglie spartano-ateniesi, durante la guerra del Peloponneso, che vide Zante alleata con la città di Atene. L’alleanza alimentò il desiderio di conquista e di vendetta degli spartani, che non tardarono ad attaccare la città nel 430 a.C. Il retaggio classico, così come l’influenza napoleonica sono ben visibili nel patrimonio artistico-culturale presente nell’isola.
Il settore del turismo si configura come essenziale per lo sviluppo di questa terra, che accoglie ogni anno moltissimi visitatori. Tra i luoghi di maggior interesse, spicca la cosiddetta Spiaggia del relitto, la spiaggia più bella di Zante e una delle sei spiagge più belle di tutta la Grecia: Zacinto è infatti conosciuta per la bellezza dei suoi scorci marittimi e la Spiaggia del relitto, accessibile solo dal mare, rende alla perfezione il concetto di ricchezza naturale che permea l’intera isola. La spiaggia è costituita da milioni di minuscoli sassolini e presenta due alture che nascondono un relitto di mercantile arrugginito, probabilmente portato lì dalle acque del Mar Ionio.
Gli amanti della natura e delle esplorazioni possono visitare le numerose grotte sulfuree sparse nell’isola e che, per azione dello zolfo, colorano le acque di un azzurro elettrico.
L’arte non manca nell’isola di Zante, ricca di siti ed edifici storici rilevanti, tra cui il Museo Bizantino, situato all’interno del centro storico, nella pittoresca e grande piazza di Dionysos Solomos.
Il museo si sviluppa su tre piani ed ospita diverse sale all’interno delle quali è possibile ammirare icone intagliate nel legno, una ricca esposizione di sculture risalenti al periodo bizantino, come anche numerosi reperti di ellenistica. Non solo. L’edificio conserva, inoltre, affreschi originali risalenti al XV, XVI e XVII secolo ed olii su tela realizzati da artisti locali, tra cui Damaskinos, Kandounis e Panagiotis Doxaras.
Altro museo degno di nota è il Museo di Solomos e Kalvos, fondato nel 1959 e ubicato nella piccola piazza San Marco. Il Museo conserva le reliquie dei poeti Dioniso Solomos e Andreas Kalvos, vere e proprie icone nazionali. La struttura ospita, inoltre, oggetti pregiati di manifattura locale, come ceramiche e antichi strumenti musicali, oltre a sculture e dipinti risalenti ai secoli XVIII e XIX.
Per immergersi nella natura, si può visitare il Centro espositivo delle tartarughe di mare Caretta-Caretta, situato a Dafni, nella località di Vassilikos, nella parte meridionale dell’isola di Zante. Il parco marino, occasione di informazione e sensibilizzazione sulla specie di tartarughe Caretta-Caretta, è dotato di una strumentazione multimediale per esplorare l’universo naturale ed acquisire informazioni sulla flora presente nell’isola e su numerosi aneddoti di rilevanza storica.
L’isola di Zante è raggiungibile con voli diretti di diverse compagnie aeree; in alternativa, se si parte dall’Italia, è possibile usufruire del servizio traghetto, che mette a disposizione diverse tratte dai principali porti dell’Adriatico.
L’aeroporto dell’isola è situato ad appena 6 km dalla città di Zacinto e si affaccia direttamente sulla baia di Laganas, offrendo ai visitatori l’impressione, durante le manovre di atterraggio e di decollo, di muoversi letteralmente sull’acqua.
Lo scalo, intitolato al poeta locale Dionysos Solomos, è ben collegato con le principali mete nazionali; per le mete internazionali, invece, è possibile fare scalo ad Atene e da lì usufruire del servizio traghetto.
Allora, siete pronti a partire?