ikal era più splendente delle città dei maya, all’epoca in cui il loro vasto impero comprendeva Messico, Belize, Honduras, El Salvedor e Guatemala; centro religioso, politico e militare, aveva un’estensione di 16 kilometri quadrati; l’acropoli e le sue piramidi dominavano la città che si stima ospitasse una popolazione di circa 100.000 abitanti. Intorno all’anno 1000, con il crollo dell’impero, Tikal venne abbandonata. Soltanto una parte è stata riportata alla luce ed oggi si possono ancora ammirare opere grandiose, testimonianza della grande civiltà maya.
Le rovine sono comprese nel Parco nazionale di Tikal, una folta giungla estesa per 357 kilometri quadrati, abitata da più di 400 specie di uccelli, e per questo meta ideale per il birdwatching. Il centro della città è la Plaza Mayor, da dove si scorgono le superbe piramidi del Tempio I, anche noto come Tempio del Grande Giaguaro, costruito in onore del re Ah-Cacau, il cui sepolcro è all’interno del Tempio, e del Tempio II, detto anche Delle Maschere.
Non è più permesso salire sulle piramidi, le cui scalinate sono state deteriorate dal continuo via vai dei visitatori e per questo restaurate; ad ogni modo, per godere della vista dall’alto del parco e della selva circostante, si può salire sul Tempio IV, il più alto con i suoi 64 m, insieme al Tempio V, situato nell’Acropoli Sud, che ne misura 54.
Il Tempio IV venne costruito nel anno 741 a. C. e si tramanda che fosse il luogo di riposo del governatore Coon Chac.
Nello stesso complesso che lo comprende, si trovano anche il Tempio III, nascosto dalla vegetazione della selva, ed altri palazzi dei quali solamente uno è stato restaurato, il cosiddetto Palazzo del Murciélago (del pipistrello).
Partendo dal Tempio III, passando per un sentiero e attraverso la piazza dei Sette Templi, si arriva al Mondo Perduto, un’ampia area del parco della quale ancora non si sa molto. Vi si trova un complesso di 38 costruzioni, risalenti a periodi diversi, tra cui spicca la Grande Piramide Centrale, con una base di 80 metri ed un’altezza di 32 metri, la cui realizzazione si fa risalire all’epoca pre-classica. La struttura presenta una scala su ogni lato e, a differenza delle altre piramidi, non ha alcun tempio sulla cima.
Queste sono alcune delle meraviglie che potrete visitare, ma c’è tanto altro da vedere e da scoprire mettendo piede sui territori che furono un tempo calpestati dalla grande civiltà dei maya.