Upolu è la seconda isola più grande delle Samoa, ed anche la più popolata. Si tratta di una località tropicale che sembra fatta apposta per una vacanza. Dalla strada principale, che percorre tutta la spiaggia, si accede molto facilmente a spiagge da sogno, di una pulizia tipicamente ‘da cartolina’, L’ecosistema marino dell’isola è dominato da gigantesche e spettacolari catene coralline, che raggiungono talvolta anche le spiagge, mentre l’interno dell’isola è costituito da una incredibile foresta pluviale in ottimo stato di conservazione.
Insomma, un pasesaggio da Sogno. Upolu non è tuttavia fatta soltanto di bellezze naturalistiche: tra le bellezze mozzafiato, non mancano piccoli villaggi popolati da persone sorridenti, di un’innata cortesia ed un’ospitalità tipicamente samoana, difficile da reperire altrove. Persino la capitale dell’isola, Apia, piuttosto affollata, è contraddistinta da un calore e da una socievolezza piuttosto insoliti in un’area urbana. Il delizioso e caratteristico porto di Apia è pieno di barche a vela, e poco distante ci si può perdere in un delizioso mercatino delle pulci, un labirinto di bancarelle piene di chincaglieria e artigianato locale: da queste parti, non esistono trattative sui prezzi, perché la placida popolazione di questa città, totalmente in pace con l’universo, non è abituata a queste pratiche.
Chi fosse interessato alla storia delle isole Samoa, dovrà necessariamente fare un salto al Falemataaga, il museo delle isole Samoa, ospitato in una suggestiva costruzione coloniale tedesca, che un tempo fungeva da scuola. Il piccolo museo ospita stanze dedicate alla storia, alla cultura, agli aspetti naturalistici dell’Oceano Pacifico e all’ambiente. Per chi fosse più interessato all’arte del presente, lo stesso edificio ospita anche la Madd Gallery, una deliziosa e piccola galleria di arte contemporanea.
Ma, come già accennato, il punto forte di Upolu è uno: la natura. A nord dell’isola, tra il porto e la spiaggia, si trova un’incredibile riserva naturale dominata dalla presenza del corallo, raggiungibile dal mare: probabilmente uno dei posti migliori del mondo dove fare snorkeling. La Papasee Sliding Rock è invece una cascata da cui è possibile tuffarsi per piombare nell’acqua fresca di una piscina naturale, un passatempo che farà impazzire i bambini, ma anche gli adulti.
Chi è in cerca di esperienze avventurose dovrebbe prenotare una mini crociera con Samoa Adventure, un catamarano che vi porterà a fare escursioni e gite in cui potrete esplorare le acque della zona, nonché pescare e tuffarvi a largo. L’isola è disseminata di affascinanti case coloniali che riportano il visitatore ad un clima da romanzo piratesco dell’800, ed il parco nazionale è famoso per far perdere ai turisti la concezione del tempo, con i suoi incredibili sentieri in mezzo al verde sconfinato. Insomma, una vacanza in quest’isola presuppone un totale disinteresse verso il vostro orologio, che vi consigliamo di lasciare in valigia!
Avventure a parte, infatti, chi viene da queste parti in villeggiatura vivrà un’esperienza rilassante come poche altre al mondo. I ritmi qui sono lenti, completamente alieni rispetto alla frenetica vita a cui siamo abituati. Si tratta di un luogo dove è essenziale prendersela comoda, fare le cose lentamente, e adattarsi ai ritmi tranquilli della popolazione locale.
Sempre per chi ama godersi la vita, va ricordato anche che da queste non mancano attrattive per gli amanti della buona cucina: a Upolu potrete trovare specialità locali ed internazionali, con, ovviamente, un occhio di riguardo per l’Oceano Pacifico. Dopo una notte di bisboccia, il Sydnedy Side Cafe è il luogo adatto dove riprendersi con una vigorosa colazione australiana. Chi dovesse sentire la nostalgia di casa potrà sfogarsi a dovere presso l’Italiano Pizza Bar, e accompagnare una pizza di ottimo livello ai creativi e rinfrescanti drink locali. Il luogo dove provare la cucina più tipica è comunque l’Apaula Heights, con una succulenta offerta di bistecche di tonno, crostacei al chili e gamberi all’aglio. Anche al Bistro Tatau c’è una selezione piuttosto innovativa di specialità locali, ma accompagnate a cucina internazionale, con una cura incredibile per i dettagli, la presentazione dei piatti e l’arredamento.
Upolu è il posto ideale per mattinate passate a mollo, facendo snorkeling e prendendo il sole immersi in una natura pressoché incontaminata. Pernottando nelle ‘fale’, tradizionali casette samoane, si scoprirà il gusto, da noi pressoché dimenticato, dei sonnellini pomeridiani, tra un Palusami (piatto locale a base di crema di cocco avvolta in foglie di taro) ed un cocktail rinfrescante. Da Upolu si può inoltre accedere molto facilmente alle isole minori dell’arcipelago, come ad esempio Manono, che consigliamo caldamente di esplorare. Ma sempre con la massima calma.